La panzanella o insalata di pane è un piatto antichissimo che profuma d'estate e di un tempo in cui lo spreco alimentare era un lusso che pochi si potevano permettere. Molte ricette della tradizione contadina nascono proprio per utilizzare il cibo fino all'ultima briciola.
Anche oggi, che facciate il pane in casa o che lo compriate in un forno o un supermercato, è bello trovare una ricetta come la panzanella che ci permette di non sprecarne neanche una fetta.
Le dosi di pane sono indicative, si fa con quello che abbiamo in casa, a volte sarà più "panosa" a volte più "verdurosa", sarà sempre da leccarsi i baffi. E' importante regolarsi sui tempi di ammollo del pane, sicuramente un pane casereccio dall'alveolatura fine avrà bisogno di un po' più di tempo, un pane più industriale o semplicemente con un'alveolatura più grande dovrà fare un bagnetto decisamente più breve. E' in ogni caso una ricetta velocissima, di quelle che risolvono il pranzo o la cena in dieci minuti. Ottima anche per antipasto o da servire a un aperitivo o sul tavolo di un buffet. Si può anche preparare con qualche ora di anticipo, riporre in frigorifero e servire ben fredda.
Ingredienti per due persone
.pane raffermo quanto basta
.ghiaccio (facoltativo)
.una cipolla fresca, ideale la rossa di Lucca
.due pomodori canestrino o pisanello non troppo grandi
.mezzo cetriolo
.un bel mazzetto di basilico fresco
.sale, pepe
.olio extra vergine di oliva
.aceto di vino bianco
Per prima cosa affettiamo finemente la cipolla, la mettiamo in un contenitore alto e stretto, la copriamo con l'aceto e la lasciamo ad insaporirsi per almeno un quarto d'ora. Prepariamo una ciotola con acqua fredda, ghiaccio e una spruzzata di aceto e vi mettiamo a mollo il pane. Non c'è da preoccuparsi se la crosta del pane rimane un po' croccantina, darà un bel contrasto alla nostra panzanella. Quando ci sembra che il pane sia diventato morbido lo strizziamo con le mani facendogli perdere più acqua possibile e lo sbricioliamo in un'altra terrina che dovrà essere abbastanza capiente da contenere anche il resto degli ingredienti.
A questo punto tagliamo il pomodoro, il cetriolo e spezziamo il basilico con le mani e uniamo tutto al pane, anche la cipolla che avremo scolato dall'aceto in eccesso.
Condiamo con abbondante olio evo, sale e pepe e se riusciamo a resistere facciamo riposare la nostra panzanella in frigorifero almeno un quarto d'ora per far amalgamare bene tutti i sapori.
Ne esistono infinite varianti, c'è chi usa solo aceto di vino rosso e lo mette anche nel piatto finale, c'è chi aggiunge i capperi, chi il tonno, c'è chi preferisce l'origano al basilico, chi ci mette anche il prezzemolo e chi omette il cetriolo. Che dire? Fatela vostra!
P.S. Se avete del pane non più freschissimo in casa e volete conservarlo qualche giorno per farci una panzanella, potete tagliarlo a fette e conservarlo in un sacchetto di carta o in un canovaccio, in questo modo il pane potrà "respirare" e seccherà senza fare muffe.