Un detto dice "del maiale non si butta via nulla", ma sembra giusto aggiungere nemmeno di tante altre cose buone che escono dai nostri orti!
Spesso i finocchi che acquistiamo non hanno delle gran barbe, ma sicuramente quelli che autoproduciamo invece ne hanno in abbondanza e buttarle sembra un grande spreco. Questa meravigliosa aromatica erbetta dal sapore aniciato si presta a diverse preparazioni. Mentre voi lasciate correre la fantasia, ecco alcune ricette deliziose con il verde dei finocchi.
Pesto al finocchio
Questo intingolo delizioso è buono anche a cucchiaiate. Su dei crostini di pane abbrustolito. Per condire la pasta. Per pucciare le verdure crude.
Vi serviranno:
.le barbe di due finocchi (o tre se sono molto piccoli)
.una manciata abbondante di mandorle o altra frutta secca a piacere
.un cucchiaio raso di capperi sott'aceto strizzati
.una scorzetta di limone
.10 gr circa di parmigiano o grana
.la mollica di una fetta di pane
.due o tre cucchiai d'acqua
.olio, sale e pepe
Si mette tutto in un frullatore, aggiungendo olio o acqua se il composto dovesse risultare troppo secco. Se utilizziamo capperi dissalati consiglio di omettere il sale. Se desideriamo una versione vegana si può omettere il parmigiano e aumentare capperi e mandorle a gusto.
Pangrattato profumato
Questa è una preparazione per gratinare semplicissima però in grado di rivoluzionare i più tristi filetti di platessa, i gamberi più gommosi, il pollo più pallido. Ci sta anche sulle verdure bollite avanzate.
Ingredienti:
.tre fette grandi di pane (va bene sia fresco che raffermo basta che non sia durissimo)
.barba di un finocchio
.una scorzetta di limone
.uno spicchietto d'aglio senz'anima
.sale e pepe
.un cucchiaio scarso di olio extra vergine di oliva
Anche qui buttate tutto nel frullatore e utilizzate generosamente per gratinare. Si aggiunge l'olio subito in modo che si amalgami bene al resto così la doratura di questa profumata crosta sarà uniforme. Se vi piace potete aggiungere altre erbe a questa preparazione, sicuramente il prezzemolo ci sta benissimo e anche le foglie del Sedano.
Ragù di salsiccia al finocchio
Questo sugo saporitissimo condisce bene sia la pasta normale che quella all'uovo. Si prepara in poco tempo e riesce a stupire per il suo sapore originale.
Ingredienti per 4 persone:
.una cipolla bianca grande
.due salsicce, meglio se quelle toscane
.mezzo bicchiere di vino bianco secco
.400 gr di passata di pomodoro (o 600 gr di pomodoro fresco a dadini)
.la barba di un finocchio
.mezzo cucchiaino di semini di finocchio
.olio, sale e pepe
Per prima cosa affettiamo finemente la cipolla e la lasciamo appassire a fuoco dolce con poco olio, non ne vogliamo usare troppo dato che anche la salsiccia rilascerà un po' di grasso in cottura. Nel frattempo liberiamo le salsicce dal budello, le sbricioliamo con le mani e le uniamo alla cipolla prima che quest'ultima si colori troppo. Appena la salsiccia inizia ad abbrustolire sfumiamo con il vino bianco, una volta che questo si sarà ritirato uniamo il pomodoro e condiamo con sale, pepe e i semini di finocchio. Facciamo prendere il bollore poi abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere a fuoco dolce fino a raggiungere la densità desiderata, con la passata basteranno 10 minuti, col pomodoro fresco potrebbe volerci anche una mezz'ora. Mentre il sugo cuoce laviamo e asciughiamo la barba del finocchio e la tritiamo finemente col coltello o con la mezzaluna. La useremo per saltare la pasta insieme al sugo per un risultato profumatissimo. Per chi vuole strafare: una spolverata di pecorino è la morte sua.
Per la versione veg preparare due panetti di Tofu nel seguente modo: sbriciolarli con le mani, condire con paprika affumicata, uno spicchio d'aglio ridotto in crema e abbondante pepe nero. Rosolare bene nell'olio e sfumare con vino bianco, aggiungere la cipolla dopo.
Frittelle di ricotta alla barba di finocchio
Un'idea stuzzicante per un aperitivo, una merenda o un antipasto, ma anche per un pasto magari accompagnate da una bella insalata fresca. Queste frittelline sono morbidissime, croccanti fuori e umide dentro, piacciono a tutti!
Ingredienti:
.250 gr di ricotta, meglio se di pecora ma va bene anche di mucca
.tre cucchiai abbondanti di formaggio grattugiato
.una tazza di farina 00
.due cucchiaini di lievito in polvere
.2 uova intere
.la barba di un finocchio finemente tritata
.sale e pepe
.olio per friggere
In una terrina lavoriamo con una frusta la ricotta con le uova, poi aggiungiamo la farina, il lievito, la barba del finocchio, formaggio, sale e pepe. Il formaggio migliore per questa ricetta è il pecorino romano, tuttavia si possono usare vari tipi di formaggio, dal semplice grana a formaggi più particolari come l'emmental o la feta. Dovremmo ottenere un impasto morbido ma che sta sul cucchiaio, se risultasse troppo liquido aggiungiamo un paio di cucchiai di farina.
Una volta riscaldato l'olio aiutandoci con due cucchiaini vi verseremo delle piccole quantità d'impasto che gonfieranno quasi immediatamente assumendo una forma rotondeggiante; saranno pronte quando avranno preso un bel colore bruno. Si scolano e si servono tiepide. Si possono preparare in anticipo e passarle poi in forno caldo per pochi minuti prima di servire, saranno come appena fatte.